mercoledì 28 marzo 2007

M.G.C. - Manuale del giovane consapevole

(ad uso e consumo di chi lo vuole rispettare)

* Non bere Fanta. E’ sporca di sangue: negli anni 40 la Coca-Cola, in gravi crisi finanziarie, si fece commissionare dai nazisti una nuova bevanda. Creò così appositamente per il mercato tedesco la Fanta, la vendette ai nazisti e risollevò le sue sorti. Visto il successo commerciale la esportò in tutto il mondo negli anni successivi.

* Non fumare. Il fumo nuoce gravemente alla salute. Se sei fortunato provoca cattivo odore, tosse, dipendenza, maggiore fatica nell’affrontare attività fisiche, danni ai polmoni. Se non sei fortunato ti regala un bel cancro e ti toglie qualche anno di vita. Se sei il re degli sfigati ti uccide prima che tu possa accendere la prossima sigaretta. La causa principale di morte negli Stati Uniti è il fumo. Le industrie del tabacco sono le più grandi corporation assassine del pianeta. Le sigarette costano. Pagare soldi per uccidersi lentamente è da masochisti. I masochisti solitamente fanno una brutta fine.

* Evitare di uscire con l’automobile quando non è necessario. I gas di scarico delle auto sono tra i maggiori responsabili dell’inquinamento atmosferico. A medio raggio rendono irrespirabile l’aria di chi vive in città. A lungo raggio aumentano l’effetto serra che porterà nel giro di un tempo relativamente breve alla distruzione del nostro ecosistema. Esistono molti mezzi di trasporto meno inquinanti, e le piccole distanze si possono coprire a piedi senza troppa difficoltà. Inoltre camminare fa bene alla salute, poiché la mancanza di esercizio fisico provoca molti danni a lungo termine.

* Coprirsi gli occhi e tapparsi il naso quando si acquistano i prodotti delle grosse aziende sportive. Le scarpe da ginnastica con cui camminiamo sono state fatte in paesi sottosviluppati da persone povere pagate una miseria e sfruttate come schiavi. I profitti ricavati dalla vendita del prodotto arrivato nei negozi di tutto il mondo sono 100 volte superiori alla paga miserevole data agli sfruttati che il prodotto l’hanno fatto.

* Non comprare pellicce o qualsiasi indumento considerato esteticamente elegante ma ricavato dall’uccisione di animali. Personalmente trovo disgustose tutte le gran dame che sfoggiano sulle loro spalle la pelle di un essere (non più) vivente, fantasma di una carcassa reso cadavere dalla stupidità umana.

* Evitare di tenere un qualsiasi animale in gabbia. L’ovvia considerazione che non ci troveremmo a nostro agio nei suoi panni surclassa e distrugge la banalissima giustificazione che questi animali sono nati in gabbia e allevati per essere tenuti nelle nostre case. L’aggettivo domestico associato ad animale è un’invenzione umana creata per sopprimere il senso di colpa e d’innaturalezza che deriva dal limitare lo spazio e la libertà a creature viventi di qualsiasi specie.

* Non comprare più cibo del necessario. Acquistare alimenti che poi butteremo nella spazzatura dopo tre giorni perché andati a male non è solo uno spreco, ma un insulto a tutte le persone che quotidianamente muoiono di fame. Limitarsi a comprare lo stretto indispensabile, non farsi abbindolare dalle offerte 3+2 dei supermercati, essere parsimoniosi e attenti.


Concorso a premi:

compila il tuo personale Manuale e mandamelo come commento nel blog o al mio indirizzo e-mail. I migliori verranno pubblicati nei prossimi post.

Tra tutti i partecipanti verrà estratto a sorte un fortunato lettore che riceverà direttamente a casa e senza spese di spedizione i seguenti articoli:

Un piccolo martello per aprire la gabbia dell’animale che tenete rinchiuso e donargli la libertà.

Una mascherina antismog utile per le salubri passeggiate metropolitane del sabato sera.

Un paio di forbici per poter fare a pezzi le vostre pellicce e recapitarle alla più vicina discarica.

Il numero di conto corrente postale per poter mandare qualche euro a uno dei tanti bambini malnutriti del pianeta (da versare rigorosamente prima di consumare i pasti, così aumenta il vostro senso di colpa).

Un pacchetto di sigarette al cioccolato, come quelle per cui andavo pazzo da bambino (non provate a fumarle, non funziona!).

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