sabato 24 maggio 2008

Skizopolis - III

Il ministro per le attività culturali di Plutone e il sottosegretario allo Sport intergalattico di Nettuno si sono incontrati l’altro ieri per discutere di una preoccupante situazione che, manco a dirlo, sta agitando il mondo di Skizopolis. L’ambasciatore saturniano ha riferito che un grande paese terrestre (la cosiddetta Cina), guidato da skizzatumani più fuori di testa del solito, sta organizzando per agosto di quest’anno i Giochi Olimpici. Il problema è che le autorità cinesi, in barba alle più elementari regole universali di uguaglianza e libertà, ratificate nel lontano IV sec. D.C. dal C.O.P.V.L. (Comitato Olimpico dei Pianeti della Via Lattea) hanno deciso una serie di provvedimenti pazzeschi… eccoli nell’elenco pervenutoci da Skizopolis:


Qualche mese fa il ministro per la sicurezza ha inviato una direttiva segreta che elenca 43 categorie di persone indesiderate ai prossimi Giochi Olimpici. Fra questi:

* Gli individui chiave in campo ideologico
* Le forze esterne ostili
* I personaggi controrivoluzionari
* Il Dalai Lama e tutti i suoi affiliati
* I membri di entità religiose non autorizzate dallo stato (come i cattolici)
* Gli individui che istigano lo scontento verso il Partito Comunista cinese attraverso internet
* Certi tipi di handicappati
* I familiari di persone decedute uccise in rivolte

Nota personale: Temo di rientrare nella categoria 6.

Contestualmente è stato inviato un opuscolo alle varie nazioni contenente un elenco di divieti e regole da rispettare. Ecco ad esempio la restrizione a cui saranno sottoposti gli accreditati (atleti, giornalisti e membri delle delegazioni) che giungeranno a Pechino:

Sono vietati:

* Esplosivi
* Oggetti appuntiti
* Materiale infiammabile e/o radioattivo
* Opuscoli e materiali che possano essere usati per qualsiasi attività religiosa o politica e per dimostrazioni.

Nota personale: Interessante… le Fonti francescane sono considerate al pari degli esplosivi!

P.S.: E gli atleti (tipo i brasiliani) che si fanno il segno della croce prima e alla fine di ogni gara?
E il cappellano che dovrebbe seguire la delegazione italiana?
E i cristiani che vogliono portarsi la Bibbia?
E i musulmani che vogliono leggere il Corano?

Inoltre: Non è consentito importare in Cina bandiere di paesi che non prendono parte ai Giochi (!!!)

E ancora…

Giovedì 11 ottobre 2007 due calciatori della nazionale cinese sono stati sospesi per aver posto una domanda scomoda ad un ufficiale dell’esercito in visita alla squadra in ritiro.

Mercoledì 13 febbraio 2008 il regista Steven Spielberg, contattato per fare il consulente artistico della cerimonia d’inaugurazione, declina l’invito: “Non voglio perdere il mio tempo, preferisco utilizzarlo per cercare di fermare il genocidio in Darfur.” La Cina, uno dei grandi partner economici del Sudan, si è più volte opposta all’invio di forze di pace Onu nel paese africano, martoriato dalla guerra (200 mila morti solo fino a febbraio e due milioni e mezzo di persone senza casa), continuando ad appoggiare il governo sudanese responsabile del conflitto.
L’avvocato sudanese Salih Osman, vincitore del premio dell’Unione europea per i diritti umani, ha commentato il comportamento della Cina così: “E’ semplice, bisogna scegliere tra i soldi, il petrolio e la vita della gente.”

Nel febbraio 2008 l’organizzazione francese “Reporter senza frontiere” accusa: “Almeno 180 giornalisti stranieri sono stati arrestati, aggrediti fisicamente o minacciati dalle autorità cinesi.”

Nel marzo 2008 un’associazione animalista cinese fa pervenire al Times la notizia che le autorità di Pechino, per dare l’impressione di strade più ordinate in vista delle Olimpiadi, stanno procedendo alla “rimozione” di cani e gatti randagi.
“I gatti randagi (oltre 200.000) vengono presi e stivati in gabbie grandi come un forno a microonde. Al novanta per cento si tratta di bestie malate, in particolare i maschi che spesso soffrono di infezioni per effetto della rudimentale castrazione alla quale sono stati sottoposti. E la situazione è molto peggiore per i cani. Le autorità cinesi hanno ordinato la totale «rimozione» degli animali randagi da Pechino entro la fine di giugno: Vogliono che gli atleti olimpici non ne vedano nemmeno uno. E questo perchè i cinesi ci tengono molto a fare bella figura.”

Nel maggio 2008, dopo la rivolta del Tibet, il governo cinese fa largo uso della censura preventiva eliminando una serie di eventi culturali all’apparenza innocui. I censori cinesi cancellano “Le avventure di Pinocchio”, spettacolo per l'infanzia ideato dall'Associazione Dall'Orto di Firenze, che sarebbe dovuto andare in scena alla Beijing Concert Hall in occasione della locale Festa del bambino. Motivo? Ragioni di sicurezza! Annullata anche l’esibizione degli Sbandieratori di Cori. Rischia di saltare anche un’esposizione di foto su tutte le Olimpiadi precedenti. Vengono revocate una dietro l'altra importanti manifestazioni culturali francesi, inglesi, americane. E perfino cinesi: un popolare concerto di pop music all'aperto è stato vietato senza preavviso. Spettacoli, fiere, convegni internazionali sono sospetti: potrebbero servire da paravento per infiltrare nel cuore di Pechino agenti provocatori del Dalai Lama! E' la stessa ragione per cui i consolati cinesi hanno ricevuto da settimane l'ordine di centellinare i visti, anche per viaggi d'affari, moltiplicando le complicazioni burocratiche.


* Comunicato sindacale: Il vostro inviato, sempre in prima linea da Skizopolis, dopo averci spedito questo articolo è stato arrestato dalle autorità cinesi. E’ attualmente detenuto in un carcere di massima sicurezza di Pechino con l’accusa di “Istigazione alla verità”.


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