lunedì 22 gennaio 2007

Amici di carta

Gli amici si vedono nel momento del bisogno. Un mio carissimo amico ha bisogno di me in questo momento, e voglio fare appello alla vostra attenzione per poterlo aiutare.

L’amico in questione non è un essere umano, ma una rivista. E tuttavia la rivista medesima è fatta di esseri umani, quindi il concetto non fa una grinza.

Sto parlando di FilmTV.

Trattasi dell’unico settimanale di cinema in Italia.

Già il fatto che in un paese che ha alle spalle una storia culturale pari a nessun’altra, e una storia cinematografica straordinaria, esista un solo settimanale di cinema, è scandaloso. Il fatto poi che questo settimanale, assolutamente magnifico, rischi di chiudere per sempre a causa di problemi editoriali e di vendite, dovrebbe indignarci non poco. Ed il sentimento primario che provo è esattamente codesto: l’indignazione! Sono indignato del fatto che giornaletti pseudopornografici, riviste scandalistiche buone solo per sostituire la carta igienica nei momenti di bisogno, ignobili pattumiere del gossip e della disinformazione travestite da giornali seri, incontrino il favore del pubblico e vendano milioni di copie, mentre una rivista come FilmTV sia costretta a non uscire in edicola (per la prima volta nella sua storia) la prima settimana di gennaio, e non possa garantire i futuri numeri da qui a fine anno.

Le migliaia di lettere ed e-mail d’affetto che hanno sommerso la redazione del giornale testimoniano come gli “amici” di FilmTV siano tanti e affezionati. Non è un caso che chi si sia imbattuto in un numero di FilmTV poi non l’abbia più abbandonato.

Cosa posso fare io per aiutare il mio amico in questi tempi nefasti? Posso farlo conoscere a coloro che hanno la sfortuna di non conoscerlo.

FilmTV è molto più di un settimanale di cinema e televisione. E’ scritto con passione e competenza da gente che ama il suo lavoro e rispetta il pubblico. Contiene una ricchezza di contenuto (e anche di forma) invidiata e invidiabile.

E’ chiaro che il suo principale campo di discussione sia il cinema. E per gli amanti del cinema FilmTV è una manna, poiché è vicino alle esigenze sia del cinefilo esperto sia del comune spettatore, contenendo: recensioni mai banali e sempre puntualissime, anticipazioni sui futuri progetti cinematografici, omaggi ai grandi del passato, approfondimenti e servizi sui film in uscita nelle sale…

E poi ancora troverete: la rubrica “Lost Highway” (Piccole storie di cinema) che ripercorre la carriera di registi, attori e produttori o fa il punto su un particolare aspetto dell’arte cinematografica; la sezione “CineTracce” che aggiorna su festival, manifestazioni e rassegne cinematografiche; la rubrica “CineDVD” che recensisce con competenza e minuziosità tutte le uscite in dvd; la “collezione grande cinema” di Gianni Amelio, con in regalo la locandina di un grande film del passato e approfondimenti su di esso curati dallo stesso regista. E molto, molto altro ancora…

Ma il bello di FilmTv è che non parla solo di cinema! Prima ancora di essere una rivista cinematografica, infatti, è una rivista culturale.

E allora funge anche da settimanale televisivo:

Contiene tutte le recensioni e i giudizi su tutti i film che verranno trasmessi la settimana successiva! E nello “Spazio tv” anticipa tutti i programmi, le serie televisive, le fiction, gli eventi, sia della tv in chiaro sia della tv satellitare.

Contiene la rubrica “Vita da cani”, in cui il critico televisivo Gualtiero De Marinis parla con straordinaria ironia e mirabile competenza di tutto ciò che fanno in tv. (Questa rubrica da sola vale l’intero prezzo della rivista).

Si alternano poi di settimana in settimana rubriche di letteratura (“CineLibri”), di musica (“CineMusica”), di cultura (“GoffGoff”), di attualità (“Il cassonetto”), per non parlare del sempre pungente editoriale curato dal direttore Emanuela Martini, degli interventi brillanti di Morando Morandini (il decano dei critici italiani), delle locandine dei film in uscita, dei programmi della radio e della filodiffusione, delle statistiche sugli incassi settimanali dei film, della rubrica sui dvd d’importazione introvabili in Italia, dello spazio dedicato ai lettori (che possono scrivere al giornale e pubblicare opinioni), del mercatino che consente di pubblicare richieste per “scambiare, vendere, comprare oggetti e idee di cinema”)…

E tutto questo senza perdere di vista la semplicità e l’immediatezza, l’intelligenza e l’arguzia, consci che il cinema e l’arte in generale possa essere un punto di vista che ci permetta di capire il mondo, e poterlo cambiare in meglio.

FilmTV esce ogni martedì in edicola (salvo, e qui gli scongiuri si sprecano, ulteriori problemi). In alcune parti d’Italia arriva il mercoledì (e in pochissime zone il giovedì).

Costa la miseria di 1,50 euro.

Se volete imbarcarvi su questa splendida barchetta che non è sostenuta da nessun grande potere politico ed economico (e per questo rischia d’affondare) ma soltanto dall’affetto dei lettori, accomodatevi pure; vi ho riservato un posto d’onore.

Con affetto, un amico di FilmTv.


IL SITO DI FILMTV



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