venerdì 19 gennaio 2007

Skizopolis - II

NEWS DAL MONDO DI SKIZOPOLIS

Il ministro dell'economia di Saturno è rimasto sbalordito nel leggere le dichiarazioni dei redditi degli abitanti di un paesucolo di Skizopolis (chiamato Italietta).
Dopo aver valutato le cifre, ha chiesto lumi al suo fido segretario personale, un gatto persiano di nome Boh, che si esprime a monosillabi ma è un dattilografo formidabile.
Alla domanda: "Ma sono veri i dati forniti da questa gente?", il gatto ha risposto: "Boh!"
Allora il ministro ha telefonato al senatore Yesterday (noto fan dei Beatles), il quale ha risposto, con velata aria di rimprovero:
"Mai sentito parlare di EVASIONE FISCALE?"
"No," ha detto il ministro, "l'unica evasione che conosco è quella di Clint Eastwood dal carcere di massima sicurezza di Alcatraz!"

Allorché il senatore ha cercato di spiegare al ministro che nel paese di Skizopolis un cittadino può dichiarare meno (a volte anche meno della metà!) di quello che guadagna, in maniera tale da imbrogliare lo stato ed evadere il fisco, pagando meno tasse di quelle che gli spettano.
Sbalordito, il senatore ha rassegnato le dimissioni immediatamente, per manifesta ingenuità. Sapeva che la disonestà è uno dei vizi più noti degli schizzatumani, ma non credeva si potesse arrivare a questo punto.

Il vostro inviato, sempre in prima linea per recapitarvi notizie sensazionali da Skizopolis, vi offre ora i seguenti dati.

ATTENZIONE!
I dati sotto elencati possono provocare bruciori di stomaco e incontrollabili istinti omicidi.

Secondo i dati della dichiarazione dei redditi dell'anno 2005, riguardanti 50 categorie di lavoratori autonomi operanti nel territorio italiano, I GIOIELLIERI GUADAGNANO MENO DEI MAESTRI ELEMENTARI!!!

In Sicilia i gioiellieri e i titolari di bar dichiarano meno dei maestri elementari a inizio carriera (che prendono in media 21.500 euro annui).

In Calabria i gioiellieri dichiarano 11.990 euro. Nel Lazio 14.652 (meno di un metalmeccanico e degli imbianchini del Veneto). I gioiellieri della Toscana invece guadagnano quanto i falegnami della Liguria.

In Piemonte, Lazio e Campania, se ci dovessimo attenere alle dichiarazioni dei redditi fornite, un metalmeccanico guadagna di più di un proprietario di salone per la vendita di automobili.

In Campania un dentista dichiara di guadagnare meno di un poliziotto (25.000 euro).

I tassisti del Molise, i sarti della Puglia, i parrucchieri in Campania, i titolari di autosaloni di Bolzano e i rivenditori di ricambi auto in Lombardia, guadagnerebbero meno di un pensionato sociale (che arriva sì e no a 500 euro al mese).

In Calabria ben 12 categorie (tra cui i pasticceri, i fotografi, i pastai) denunciano un guadagno annuo inferiore ai 6.700 euro.

I pasticceri della Valle d'Aosta dichiarano quattro volte di più (23.202 euro) dei pasticceri della Calabria (6.561 euro).

I pasticceri liguri guadagnerebbero più (20.274 euro) dei colleghi siciliani (14.412 euro).

In Lombardia i ristoratori (14.818 euro) e i titolari di bar (14.830 euro) dichiarano circa 13.000 euro in meno di un meccanico (27.000 euro) e meno della metà di un idraulico (31.224 euro).

Sempre in Lombardia il commerciante di auto (16.166 euro) è sotto di 10.000 euro rispetto al falegname (26.245 euro).

Nel Lazio gli agenti immobiliari, nonostante i prezzi esorbitanti delle case nella Capitale, hanno dichiarato 17.497 euro, cioè poco più di un operaio, e circa 10.000 euro in meno dei colleghi lombardi.

In molte regioni i pasticceri dichiarano di guadagnare meno di un operaio.

L'unico dato su cui tutte le regioni concordano è quello dei più ricchi.
La palma spetta a notai e farmacisti.

I notai dichiarano da 216.000 a 864.700 euro (sorbole!!!)
I farmacisti da 97.000 a 165.000 euro.


Per ragioni professionali, il vostro amato giornalista si astiene da qualsiasi commento, lasciando a lor signori l'ingrato compito di giudicare.


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